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Roberto Serniotti ringrazia il pubblico ad inizio gara per la splendida accoglienza riservatagli |
Le dichiarazioni raccolte al termine della gara presso la Salle Robert Grenon di Tours.
Andrea Bari: "Sono tre punti importanti, che ci danno serenità anche per il prosieguo di questo cammino europeo. Siamo calati un po' solo nel finale di terzo set, altrimenti la gara sarebbe stata pressochè perfetta da parte nostra; credo comunque che ci possa stare. Siamo soddisfatti perchè non è sempre scontato giocare a questi livelli, specialmente sul campo dei Campioni di Francia. Dobbiamo comunque cambiare subito registro e pensare già alla sfida di domenica con Cuneo, che rappresenterà un altro importante test. Sono curioso di capire cosa ne verrà fuori".
Osmany Juantorena: "Il Tours ci ha messo un po' in difficoltà con la sua battuta in salto float, ma siamo stati bravi ad opporre una prestazione efficace in tutti i fondamentali. Non era semplice venire qui e giocare in questa maniera, così disinvolta, sin dal primo scambio. Ci siamo riusciti e siamo ovviamente contenti perchè abbiamo subito risposto alla Zaksa nel suo tentativo di fuga; credo che sia stato importante vincere così anche per prepararsi allo scontro diretto. Contro Cuneo domenica daremo come sempre il massimo, consci che ad affermarsi non è mai il singolo ma l'intera squadra; oggi ho giocato una buona partita ma il merito va sempre condiviso fra tutti".
Roberto Serniotti: "Non ho dimenticato i due splendidi anni trascorsi a Tours e sono stato particolarmente contento di poter tornare qui per una gara del torneo che abbiamo vinto nel 2005. Non nascondo che ad inizio partita, quando i tifosi mi hanno riservato un lungo applauso, ho provato una grande emozione, che fortunatamente sono riuscito a trattenere con il trascorrere della gara. E' stata una bella serata, con il pubblico francese che ha dimostrato di tenere molto alla competizione, che qui vale sicuramente più del campionato. E' stato un match che abbiamo controllato piuttosto bene, non giocando forse la nostra miglior pallavolo, con qualche errore di troppo, ma tenendo sempre alta la concentrazione. Dopo Doha abbiamo cambiato il nostro modo di stare in campo, l'abbiamo migliorato e ora si cominciano a vedere le cose che vogliamo e che proviamo in allenamento. In una serata in cui mancava ancora Djuric, c'è stata l'occasione per Burgsthaler di confermarsi anche a livelli internazionali. A muro offre sempre un apporto fondamentale".
Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa